Strumenti di accessibilità

anomalie istanze fis

con riferimento alla definizione di istanze FIS, mi preme rappresentare che, da una verifica effettuata, è emerso che alcune domande inviate risultano prive di protocollo.

Tale inconveniente è dovuto alla circostanza che non risulta essere stato inserito il file dei beneficiari e determina l’impossibilità per la scrivente direzione di definire tali istanze.

In particolare è stato riscontrato che le aziende interessate da questa anomalia hanno inserito in domanda il flag anticipo = SI ma non hanno terminato l’iter per la richiesta di anticipo che implica il collegamento alla procedura dell’anticipo accessibile dal sito INPS portale ‘servizi per aziende e consulenti’, menu CIG e Fondi di solidarietà, sezione Richiesta anticipo CIG. La procedura prevede, infatti, che scegliendo la prestazione ‘assegno ordinario’ e inserendo l’id domanda, è possibile allegare un file dei beneficiari in cui si inseriscono i codici fiscali, gli IBAN e le ore richieste.

Dopo un confronto con la direzione centrale competente è stato appurato che per risolvere questa problematica sono possibili le seguenti opzioni:

1 per le aziende che vogliono l’anticipo : è necessario inserire il file con i beneficiari con la modalità sopra indicata;

2 per le aziende  che hanno sbagliato la richiesta indicando erroneamente l’anticipo occorre inviare, con le modalità note, richiesta di  annullamento della domanda e  rinviare nuova domanda corredata con  nota di precisazione in ordine al fatto che la nuova domanda annulla e sostituisce quella inviata erroneamente con la richiesta di anticipo.

Ciò premesso, al fine di pervenire nel minor breve tempo possibile alla definizione di tutte le Istanze Fis, si chiede cortesemente agli iscritti all’Ordine di voler verificare se le domande inviate siano o meno corredate di protocollo e laddove dovessero riscontrarne l’assenza di procedere come sopra indicato.

Si ringrazia per la collaborazione.

Stefano Lo Re

Direttore provinciale