Il bando del progetto Fortissimo Plus incentiva PMI e startup innovative a sviluppare modelli di intelligenza artificiale generativa. Le domande di finanziamento vanno presentate dal 3 dicembre 2025 al 25 febbraio 2026. I progetti potranno concentrarsi su diversi ambiti di innovazione, tra cui la generazione di contenuti testuali e linguistici, la creazione multimediale e il design computazionale, l'automazione e la generazione di codice software, l'AI multimodale e le interfacce ibride. Le imprese selezionate riceveranno un finanziamento economico diretto e un pacchetto integrato di servizi e risorse tecnologiche. Cosa si richiede per poter partecipare?
Le PMI hanno tempo fino al 10 novembre 2025 per presentare domanda sul bando del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, finanziato dal PNRR, con contributi a favore delle PMI per la realizzazione di impianti fotovoltaici destinati all’autoconsumo. I contributi verranno assegnati sulla base di una valutazione a graduatoria. Per stabilire l’ordine di valutazione si terrà conto di parametri quali capacità addizionale di produzione di energia da fonti rinnovabili, sostenibilità economica dell’investimento, possesso di pertinenti certificazioni ambientali di processo. Sono previste premialità per le imprese in possesso del rating di legalità e/o di una certificazione della parità di genere.
È iniziato l’iter parlamentare della proposta di legge sulle “agevolazioni fiscali per l’assunzione di dirigenti temporanei e a progetto presso le piccole e medie imprese”. La misura valorizza la figura del temporary manager e incentiva con un credito d’imposta le PMI che si avvalgono di questa figura professionale. Quali caratteristiche deve avere il professionista assunto come temporary manager? Quali i requisiti che l’impresa deve rispettare per vedersi riconosciuto il credito d’imposta?
Il 7 novembre 2025, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha annunciato la firma dell’Accordo per la Coesione con la Presidenza del Consiglio, che assegna al MASE oltre 1,16 miliardi di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione 2021–2027, per investimenti totali superiori a 2,1 miliardi. Le risorse saranno destinate a tre ambiti: energia (230 milioni per efficienza e rinnovabili), ambiente (circa 900 milioni per rischio idrogeologico, biodiversità, acque, bonifiche ed economia circolare) e capacità amministrativa (oltre 30 milioni per supporto tecnico). L’80% dei fondi sarà indirizzato al Mezzogiorno. Il programma prevede 95 interventi su scala nazionale, con cronoprogrammi e monitoraggio congiunto tra MASE e Presidenza del Consiglio.
Il CNA, con comunicato del 7 novembre 2025, critica la decisione del MIMIT di chiudere anticipatamente il programma Transizione 5.0, riducendone la dotazione a 2,5 miliardi di euro e fissando al 7 novembre il termine per accedere alla misura. Sebbene sia ancora possibile prenotare il credito d’imposta fino al 31 dicembre, le imprese riceveranno una comunicazione di indisponibilità delle risorse. Il provvedimento penalizza anche le richieste già inviate al GSE, ancora in fase di valutazione o chiarimento. CNA chiede che vengano tutelate le aziende che hanno avviato investimenti nel 2025, anche se ciò comportasse il superamento della nuova soglia finanziaria.